Acquiescenza - Può essere pure d'oro, ma è pur sempre una gabbia quella in cui tu m'hai invitato a rifugiarmi. E non c'è tormento peggiore del silenzio, dell'accettazione.
Questo docile rifugio
C’ha una faccia, m’accompagna
Sa quietar dolore e lagna,
Sa curarmi se m’indugio
Ma non c’è cosa più inquieta
Di cader nell’acquiescenza
Dell’amor che pare seta e ti
Distrugge la coscienza.
JungleGiuls