Marzo al mare - Sulla costa peschereccia della mia città natale, finalmente il sole comincia a diffondere nell'aria l'odore della salsedine, del mare, di un'estate che si fa ricordare. I venti miti della primavera richiamano i gabbiani. La mia creatività, accesa dal sole "pazzerello", si scalda e si scioglie!
Lingue bianche d’acqua e sale sulla riva
Sole forte a rintronare sabbia e gente
Fin’a ieri la stagione non usciva,
Stava intrisa tra i ricordi, sta fetente!
Gabbianella silenziosa plana ad arte
M’imbrunisce l’atmosfera con le braccia
Un secondo sopra il sole e poi riparte
Fugge svelta: l’aria fresca la minaccia
Forse il gelo s’è deciso a ritirarsi
‘Ché i suoi aliti si stanno indebolendo
Tutto l’estro che possiedo sta reagendo
La pigrizia corre svelta a coricarsi
‘Sta baietta immersa dentro al mio paesello,
Trai i palazzi malaticci e degradati,
Si sublima in liberato spiritello
Che da vita a gioie e sensi variegati!
Fiumicino, marzo 2014.
Nessun commento:
Posta un commento
Se ti piace il modo in cui parliamo del mondo... SHARE!
Alcune delle foto presenti su questo blog potrebbero esser prese da internet. In caso ne rivendicassi il copyright, invia una mail a tutumversi@gmail.com e saranno immediatamente rimosse :)
SI ai suggerimenti, NO agli insulti.
Buon viaggio lettore!